Ogni giocatore deve essere dotato dello "scalpo", una coda dietro di se che risulti ben visibile e che si possa togliere con facilità, come ad esempio un nastro infilato nei pantaloni.

Dopo aver delimitato un campo d'azione, si dividono i ragazzi in due squadre. Scopo del gioco è rubare lo scalpo agli avversari, chi rimane senza scalpo è eliminato. Vince la squadra che per prima elimina tutti gli avversari. Per evitare di essere eliminati non ci si può buttare a terra e non si può proteggere il proprio scalpo con le mani, inoltre si deve evitare il contatto fisico con l'avversario.

Il campo da gioco, man mano che i giocatori vengono eliminati, può essere ristretto.

Variante

Oltre allo scalpo in possesso ad ogni giocatore ad inizio gioco, ogni squadra avrà a disposizione una scorta extra di scalpi, in modo tale che se un giocatore viene privato del proprio, invece di essere eliminato può prenderne uno dalla scorta e rimanere in gioco. Gli scalpi che ogni squadra prende agli avversari andranno ad accumularsi a quelli che già possedeva in partenza. Vince la squadra che al termine di un tempo prestabilito, possiede più scalpi.

Invece di dividere i giocatori in due squadre, si gioca tutti contro tutti. In questo caso vincerà chi per ultimo rimane in gioco con lo scalpo.