QUESITO #4


DATA: 17/04/06

Softball, serie A1.
Corridore in terza base, rubata ritardata di casa base. Il lanciatore si accorge in tempo della cosa e passa la palla al ricevitore che prende e aspetta in piedi il corridore per la toccata. Corridore nettamente out (come ammesso in seguito dall'arbitro capo stesso). Il corridore carica il ricevitore che nonostante tutto trattiene la palla ed effettua l'out. Risultato: ricevitore portato all'ospedale d'urgenza con problemi respiratori, si scoprirà in seguito un trauma alla faringe; il corridore portato in macchina all'ospedale, con un po' meno urgenza, con una micro frattura alla mandibola.
La domanda è: non c'è forse una regola nel softball che in caso di carica al ricevitore prevede l'espulsione del giocatore? Il corridore non ha comunque finito la sua partita, ma se fosse stato espulso il giudice unico avrebbe potuto assegnare qualche altra giornata?

Inviato da: Softsimi

 

RISPOSTA

 

La regola dice: "Il corridore è eliminato quando un difensore è in possesso della palla e sta aspettando il corridore, e il corridore rimane in piedi e deliberatamente si scontra con il difensore. Se l’atto è intenzionale, il responsabile deve essere espulso".

Prima considerazione, la regola non parla di ruoli difensivi, quindi va estesa a tutti i difensori. Seconda considerazione, che in questo caso l'arbitro poteva (se considerava l'atto intenzionale) espellere il giocatore anche se si era infortunato, e logicamente il giudice avrebbe poi sanzionato il giocatore.